DISTRETTO SANITARIO
CATEGORY: AMBULATORI E CONSULTORISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileLa storia incontra la modernità.
Crott del Giuvanin fa parte della storia di Tavernerio: aperto nel Secondo Dopoguerra, con la nuova gestione, tra le mani di Carlo e Valentina, Crott del Giuvanin entra nella modernità.
La ristorazione tradizionale viene plasmata secondo canoni della cucina contemporanea; la selezione meticolosa ed accurata di vini, bollicine, birre e drink completa l’opera.
Possibilità di Private Dinner Experience, con un esclusivo tavolo esterno, con vista, sotto un profumatissimi gelsomino, area riservata mediante prenotazione.
Elia Focacceria Bisteccheria, tra La Spezia e Massa Carrara
Ristorante nel cuore della Lunigiana
Elia Focacceria Bisteccheria è un ristorante tra La Spezia e Massa Carrara, a pochi passi dal borgo medievale di Fosdinovo, che celebra i sapori tipici della Lunigiana.
La proposta gastronomica è la perfetta sintesi fra l’incontro di due territori d’eccellenza, le Cinque Terre in Liguria e la Versilia in Toscana. Da questo connubio nasce una nuova idea di cucina, con piatti che esaltano la tradizione con estrema finezza. Una cucina ricercata ed elegante nel gusto in cui ritrovare i sapori familiari di una volta, con le ricette classiche e semplici di questi luoghi accompagnate dai profumi dei vini locali.
La cucina toscana incontra la Liguria
Il locale vi accoglie in un ambiente intimo e raccolto, offrendo un’atmosfera suggestiva inebriata dai profumi della cucina toscana e di quella ligure. Non solo un ristorante in cui la cucina tipica si fa ancora più bella e sfiziosa in chiave moderna, ma anche focacceria con la classica focaccia della Lunigiana e bisteccheria dove gustare prelibate fiorentine cotte alla brace.
Hotel con ristorante
Elia Focacceria Bisteccheria è più di un ristorante, infatti sorge all’interno dell’Hotel La Pietra, meravigliosa struttura ricettiva per vacanze distensive nel cuore della Lunigiana. Chi è in cerca di un hotel con ristorante interno, dove godersi la piscina esterna, farsi coccolare dai comfort di camere accoglienti e gustare i sapori del territorio, resterà più che soddisfatto dai servizi offerti e l’attenzione al cliente.
Abbiamo fatto sì che un semplice banco di macelleria si trasformasse in un opportunità per i clienti che desiderano scegliere personalmente ciò che poi gusteranno a tavola !
Ogni giorno la nostra vetrina sfoggia dei deliziosi e fantasiosi preparati di carne rigorosamente di prima qualità.
La nostra gioia più grande è poter condividere i nostri piatti della tradizione salentina con i nostri clienti !
Ristorante al centro di Sambuceto, locale distinto ed elegante, adatto per un piatto veloce e genuino
Ristorante con Professionalità ed Eleganza.
Pesce, Carne, la Sera Pizza forno a legna.
Creiamo buona cucina con la semplicità della tradizione.
Prodotti di qualità e genuinità sono le parole d'ordine.
Prenotazioni 0669338827/3801445422
Pizzeria & Restaurant Caputo
Ein Familienbetrieb mit Tradition
Seit über 4 Jahrzehnten bieten wir unseren Gästen in unseren beiden Restaurants in Völkermarkt und am Klopeiner See beste italienische Küche, zuvorkommenden Service und echte sizilianische Gastfreundschaft. Guiseppe Caputo legte in der Pizzeria
Lido am Klopeiner See den Grundstein für seine unverwechselbaren, weithin bekannten Pizza-Kreationen. Unzählige Pizzabäcker lernten bei diesem „Urvater“ der Pizzen ihr Handwerk.Nunmehr führen Elisabeth und Antonio Caputo in zweiter Generation unser Unternehmen.
Hochwertige Produkte, die frische Zubereitung ohne chemische Hilfsstoffe und natürlich die berühmte Pizza aus dem mit Holz befeuerten Steinofen zeichnen uns aus. Aber auch Fleischgerichte, frische Pasta und fangfrischer Fisch bieten unseren Gästen viel Abwechslung. Wir freuen uns auf Ihre Reservierung in einem unserer Restaurants!
La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.
Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!
La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.
A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.
Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.
E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!
A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)
A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!
Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.
Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).
Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).
Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia
Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).
Ristorante - Pizzeria
Ristorante specializzato nei piatti a base di pesce e pizza nel forno a legna
Se stai cercando un'esperienza culinaria autentica e tradizionale nel cuore di Roma, non cercare oltre la Mastrociccio Osteria Bistrot. Situato nel Centro Storico di Roma, a due passi da Piazza Navona, Trastevere e Piazza Trilussa, il ristorante offre una varietà di deliziosi piatti della cucina tradizionale romana, serviti sia all'interno che all'esterno del locale.
Una delle specialità della Mastrociccio Osteria Bistrot è la pinsa romana, una focaccia salata cotta al forno a legna, che si presenta più voluminosa e morbida rispetto alla tradizionale pizza romana. Inoltre, il ristorante offre anche carne alla brace, per soddisfare ogni palato.
Per accompagnare i piatti, la Mastrociccio Osteria Bistrot offre una vasta selezione di birre e vini di pregiate cantine con aromi fruttati e intensi.
L'atmosfera della Mastrociccio Osteria Bistrot è cordiale e giovanile, creando un'esperienza culinaria autentica e accogliente.
Quindi, se stai cercando un'esperienza culinaria autentica e tradizionale a Roma, fai una visita alla Mastrociccio Osteria Bistrot e goditi deliziosi piatti della cucina romana, accompagnati da birre e vini di pregiate cantine.
Da tre generazioni facciamo la pizza secondo le tradizioni della nostra terra. Giorno dopo giorno abbiamo scoperto i segreti che questo piatto straordinario nasconde.
Con la passione e l’amore per questo lavoro facciamo la pizza con i migliori prodotti e condimenti, per dare al cliente solo la migliore qualità.
Con oltre 50 tipi di pizze diverse e l’Ufficiale, il prodotto “cult” che ha rivoluzionato il panino a Vittoria.
Servizio di consegna a domicilio dalle 18:30 alle 23:00
Ristorante con specialità mediterranee .
Antipasti, pasta fatta in casa, squisita carne alla griglia